Le uova colorate di Pasqua
A Pasqua c'è la tradizione di colorare e decorare le uova.
Una leggenda può spiegarci il perchè.
Maria Maddalena era una delle donne che erano andate al sepolcro di Gesù, ma l'aveva trovato vuoto. Allora corse alla casa nella quale erano i discepoli, entrò tutta trafelata e annunciò la straordinaria novità.
Pietro, uno dei discepoli, la guardò incredulo e poi disse:
"Crederò a quello che dici solo se le uova contenute in quel cestello diverranno rosse."
E subito le uova si colorarono di un rosso intenso!
Le uova colorate di Pasqua
Per i bambini (e per le mamme): Mettere a bollire, in una piccola pentola, 500 g di acqua, 1 cucchiaio d'aceto , le uova e l'ingrediente scelto per la colorazione. Bollire per 6-8 minuti e raffreddare sotto acqua corrente.
Per colorare le uova di giallo
zafferano in bustine, almeno 3.
Per colorare le uova di viola
4 cucchiai di mirtillo bacche frullate.
Per colorare le uova di rosso
utilizzare la parte esterna di almeno 500 g di cipolle rosse.
Per colorare le uova di rosa
50 g di barbabietole rosse cotte.
Per colorare le uova di beige
1 bicchierino di caffè ristretto.
Per colorare le uova di blu
bollire mezzo cavolo rosso in mezzo litro di acqua, scolarlo, tenere da parte il liquido raffreddato. Porre le liquido le uova bollire e freddate lasciandole per almeno 3 minuti.
Se desiderate delle uova di colore più intenso, blu molto scuro, rosso invece che rosa scuro, viola molto forte, lasciate le uova nell’acqua, ponendole in frigo per non più di 8 ore, per evitare che l’aceto corroda il guscio delle uova.
In questo modo otterrete le vostre uova colorate e in più saranno assolutamente commestibili perché saranno diventate sode in un’acqua che conteneva sostanze naturali, quindi potrete utilizzarle per decorare la tavola e poi mangiarle, vedrete che i bambini ne andranno matti!
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